Che bedda Catania

Si è svolta il 24 maggio 2016 la manifestazione conclusiva dell’Unità di Apprendimento interdisciplinare “Che Bedda Catania“, delle due prime classi dell’indirizzo per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera del nostro Istituto Omnicomprensivo.

Gli studenti hanno esposto a una commissione, formata dal dirigente scolastico e dai suoi due collaboratori, dai referenti di plesso e dall’intero consiglio di classe, la guida virtuale di un viaggio alla scoperta dei monumenti, dell’arte, delle tradizioni e dei sapori di Catania, attraverso la realizzazione di ricette tipiche della tradizione sicula, quali la caponata e la pasta alla norma.

Gli allievi hanno  realizzato in forma cartacea una guida turistica descrittiva e illustrativa di un viaggio a Catania. La guida ha evidenziato in sequenza, all’interno di un itinerario di visita, i punti più caratteristici e di maggior attrazione turistica della città che si incontrano durante il percorso con un corredo di illustrazioni appropriate realizzate dagli stessi alunni, riguardanti anche alcuni tra i piatti e le bevande (alcoliche e analcoliche) tipiche di Catania.

Il percorso ha così coinvolto tutte le discipline, attraverso momenti salienti quali: la preparazione e la presentazione al tavolo dei piatti tipici, la degustazione nell’apposito calice del vino dell’Etna rosato abbinato alla caponata, durante la descrizione effettuata dagli studenti dei vitigni autoctoni, carricante cataratto e nerello mascalese; l’esposizione da un punto di vista scientifico della dieta mediterranea, patrimonio culturale e immateriale dell’Unesco e gli aspetti normativi che regolano la produzione e i marchi di qualità; la provenienza geografica degli ingredienti utilizzati e del vino;  il percorso turistico virtuale attraverso i luoghi significativi di Catania, fra storia, miti, leggende e patrimonio linguistico, calcolato scientificamente anche in base alle necessità spazio-temporali;  gli usi religiosi e rituali dei cibi e in particolare del vino, il tutto in italiano e anche in lingua straniera.